Manifestazione di interesse per la partecipazione alla Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
Il Consorzio Innovacilento comunica che intende dar corso all’acquisizione di manifestazioni di interesse per la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (di seguito CER), da costituirsi nelle forme riconosciute dalla vigente normativa in materia di incentivazione e promozione dell’autoconsumo energetico e disciplinate dall’art. 31 del D. Lgs. N. 199/2021 e dai relativi provvedimenti attuativi.
La presente manifestazione di interesse è finalizzata all’individuazione di soggetti, cittadini e attività esistenti nei territori comunali di Sanza, Buonabitacolo, Montesano S/M, Casalbuono e Padula ed in particolare nell’area di pertinenza della Cabina primaria AC001E00107 (È possibile verificare tale condizione accedendo al link Mappa interattiva delle cabine primarie (gse.it) ).
La partecipazione alla manifestazione di interesse ha come obiettivo la raccolta di informazioni e proposte utili per verificare la fattibilità e l’impostazione del progetto, individuando i soggetti che saranno coinvolti nella successiva fase di costituzione della Comunità.
DEFINIZIONE DELLA CER E SUOI MEMBRI
La CER è un soggetto giuridico autonomo che permette di produrre, condividere, stoccare e vendere energia da fonti rinnovabili all’interno e all’esterno della comunità stessa. Essa si basa sulla partecipazione aperta e volontaria di membri che ne detengono il potere di controllo.
I membri della CER, e conseguentemente i soggetti ammessi alla presente manifestazione di interesse, sono persone fisiche, PMI, associazioni con personalità giuridica di diritto privato, enti territoriali e autorità locali, ivi incluse le amministrazioni comunali, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale nonché le amministrazioni locali contenute nell’elenco delle amministrazioni pubbliche divulgato dall’ISTAT che sono situate nel territorio degli stessi Comuni in cui sono ubicati gli impianti per la condivisione.
La partecipazione alla CER non può costituire l’attività commerciale e industriale principale. Non possono, pertanto, far parte delle CER le imprese che abbiano come prevalenti i codici ATECO 35.11.00 (produzione di energia) e 35.14.00 (commercio di energia elettrica).
In ordine alla proprietà degli impianti a servizio della CER, i suoi membri possono rivestire i seguenti ruoli:
- prosumer (produttore e consumatore): soggetto che ha un impianto collegato al proprio contatore (POD) con cui copre il suo fabbisogno elettrico cedendo alla Comunità energetica l’energia in esubero;
- consumer (consumatore): soggetto che non dispone di un impianto proprio, ma consuma l’energia condivisa dagli impianti della Comunità.
- titolare di lastrico/tetto: soggetto che ne detiene la proprietà o la disponibilità, e che lo rende disponibile alla Comunità Energetica al fine di posizionare una parte dell’impianto di generazione diffusa che la stessa Comunità allestirà per soddisfare il fabbisogno di energia elettrica dello stesso Titolare e della Comunità.
- finanziatore: soggetto interessato all’investimento per lo sviluppo della Comunità.
Fatta eccezione per la figura di “finanziatore”, condizione per l’adesione alla manifestazione di interesse è la titolarità di un POD localizzato nella cabina primaria AC001E00107.
La Comunità energetica, in quanto soggetto di diritto privato, regolamenterà autonomamente le modalità di investimento e la ripartizione di costi e benefici tra i suoi membri e i soggetti esterni.
Sarà possibile accedere e recedere dalla CER, sulla base di quanto stabilito dallo Statuto e previa accettazione delle condizioni di ingresso e di uscita stabilite dallo stesso.
OBIETTIVI E BENEFICI DI UNA CER
La CER rappresenta un modello di riferimento per il nuovo mercato dell’energia, che apre a nuovi soggetti e permette agli utenti finali di diventare parte attiva nella transizione energetica.
I benefici principali che se ne evidenziano sono:
- SOCIALI – la CER si configura come inclusiva e in grado di supportare le famiglie più svantaggiate o vulnerabili.
- AMBIENTALI – oltre all’importanza di produrre energia da fonti rinnovabili, la generazione distribuita permette di limitare il carico sulla rete di distribuzione locale.
- ECONOMICI – i membri della comunità e i produttori terzi possono condividere l’incentivo maturato o metterlo a disposizione dell’area locale.
In base alla normativa in vigore e dai decreti attuativi del dl 199/2021, l’energia prodotta e condivisa dai membri della configurazione viene incentivata (per 20 anni) dal GSE. A questo incentivo si aggiunge la restituzione degli oneri di rete. Infine, la totalità dell’energia immessa in rete è valorizzata al prezzo di mercato.
Partecipare in qualità di produttori – sia come Prosumer che come Producer terzi – permette di supportare quei soggetti consumatori fragili che non avrebbero modo di realizzare il proprio impianto fotovoltaico, riducendo il loro rischio di povertà energetica, e di ottenere la condivisione di una parte dell’incentivo maturato grazie al consumo di energia che i consumatori fanno mentre c’è produzione.
In questo modo, l’investimento iniziale del produttore stesso potrà essere riassorbito in tempi minori e con la consapevolezza di aver fornito un beneficio a chi ne aveva bisogno.
RUOLO DEL CONSORZIO
Il Consorzio Innovacilento, in qualità di promotore della CER:
- Costruirà i propri impianti fotovoltaici e metterà a disposizione della CER l’energia prodotta e non direttamente consumata.
- Verificherà la disponibilità dei soggetti interessati ad aderire in qualità di membri o azionisti alla CER o di soggetti che intendono essere coinvolti nella stessa in qualità di a) consumer, b) prosumer, c) producer, d) proprietario di una superficie, e) finanziatore.
- Si impegnerà ad organizzare occasioni di incontro e confronto con la cittadinanza per condividere la progettazione, gli scopi e il funzionamento della futura CER.
- Supervisionerà la costituzione del soggetto giuridico CER, ne definirà lo statuto e il regolamento interno tra i membri nei loro diversi ruoli.
PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 27 Maggio 2024 e dovranno essere redatte in conformità al modello di cui all’Allegato A, sottoscritte dal proponente e trasmesse attraverso una delle seguenti modalità:
- via PEC al seguente indirizzo di posta elettronica: consorzioinnovacilento@pec.it
- a mano, in formato cartaceo, tutti i giorni feriali, presso i seguenti indirizzi:
- Sanza – Via Largo Piaggio n. 41 – c/o Studio dott. Nicola Manduca
- Montesano S/M – Via G. Garibaldi, snc – c/o Cybertech Snc
Alla manifestazione d’interesse dovranno essere ALLEGATI:
- Documento d’identità del dichiarante (può essere omesso nel caso in cui la richiesta venga sottoscritta digitalmente);
- Consumi energetici riferiti all’anno 2023, finalizzati ad una puntuale e corretta valutazione della candidatura (copia delle bollette delle forniture dell’energia elettrica o quadri riassuntivi dei consumi annuali).
Tutti i soggetti pubblici o privati interessati a costituire C.E.R. possono fare domanda inviando agli indirizzi indicati il modello di manifestazione di interesse, debitamente compilato, che è possibile scaricare di seguito: MODULO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Al fine di coniugare esigenze di fattibilità tecnica ed economica e semplificazione dell processo amministrativo connesso alla presentazione della candidatura, il Consorzio proponente si riserva di definire in piena discrezionalità il sistema dei soggetti privati da coinvolgere in fase di presentazione della candidatura, sulla base delle superfici offerte e dei consumi condivisi certificabili.
RESPONSABILE E CONTATTI
Responsabile della Procedura è il dott. Nicola MANDUCA.
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare 377 3050068
CONSORZIO INNOVACILENTO
dott. ing. Gaetano BREGLIA
(Amministratore Unico)

